Dagli out out del PdL a Monti, fino ai primi effetti di quelli di Grillo

“Il Ministro cambi sulla riforma del lavoro o l’appoggio è a rischio; il Governo non tocchi la Rai o salta tutto; no no no, la patrimoniale no” – il PdL qualche limite all’operato di Monti lo ha messo in questi mesi. Che fossero vincoli giusti oppure no è un discorso differente, ma senza dubbio qualcosa ha fatto a differenza del PD.

Bersani e compagnia bella da quando ci sono i tecnini non hanno potuto fare altro che abbassare la testa e dire di sì sempre. Pensare però che proprio il centrosinistra aveva ed avrebbe ancora adesso la maggioranza del paese. Ad ammetterlo è stato lo stesso Berlusconi nei giorni scorsi. Ma allora perchè nulla si muove in casa democratica? Forse il discorso è quello vecchio delle alleanze. Il centrodestra per forza di cose oggi non si può porre il problema di con chi correre: UDC ha chiuso con il Cavaliere, la Lega è nel vortice della crisi più grossa da quando esiste.

In questo scenario ad avvantaggiarsi potrebbe essere Beppe Grillo anche se pure in casa del grillo le cose non vanno benissimo. Il leader 5Stelle è impegnato come sempre prima di una tornata elettorale in un tour frenetico d’Italia, ma il movimento comincia a subire i primi effetti della partitocrazia: imposizioni del leader che dopo nemmeno una settimana cominciano a creare problemi. Ieri a La7 un esponente 5stelle non si è presentato ad 8 e 1/2 disdicendo solo mezz’ora prima della diretta, una cosa che può succedere come è lecito che la conduttrice rimarchi l’accaduto. Il retroscena che però si può ricostruire dai racconti in diretta tv e dai social network è che già in mattinata esponenti del M5S avevano rifiutato la diretta tv specificando che così avrebbero dovuto fare tutti, ma non tutti hanno rifiutato: prima ha accettato un consigliere regionale emiliano e poi il grillino paccaro, entrambi hanno declinato, magari  dopo una tiratina d’orecchie. Il malcontento potrebbe crescere.

Pubblicato da Gioele Urso

Mi chiamo Gioele Urso e sono un giornalista piemontese. Mi occupo anche di comunicazione e produzioni video. Ho scritto due libri: Le colpe del nero (2018) e Calma&Karma (2020). Visita la mia pagina facebook: Gioele Urso

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.